La Carlo Benzoni: una società micologica ricca di storia e di sapere. La Società Micologica del nostro distretto porta il nome di Carlo Benzoni. Benzoni micologo autodidatta, socio onorario dell’USSM (Unione Svizzera Società Micologiche) è ritenuto giustamente uno dei padri della micologica ticinese. Nel 1929 fondò a Chiasso, dove era nato nel 1876, la prima Associazione Micologica che aderì nel 1930 All’USSM. Tra il 1927 e il 1948 pubblicò nel Bollettino della Società Ticinese di Scienze Naturali, un’assoluta primizia, ben 12 dispense dal titolo “Contribuzione alla conoscenza dei principali funghi mangerecci e velenosi del Cantone Ticino”.
Questo fu l’inizio della Micologica Ticinensis, oggi arricchitasi con l’arrivo di società consorelle a Locarno, Lugano e Bellinzona. Eventi imprevisti interruppero provvisoriamente l’attività sociale, che però, ancora per opera di Carlo Benzoni fu rifondata nel 1938 e riammessa alla Federazione Nazionale con il nome “Pilzclub Chiasso Sektion Tessin”. Scomparso Benzoni nel 1961, nel 1964 nacque l’attuale SMCB. A ben guardare, si può dire che l’attuale ricorrenza per la SMCB nel 2024 sarà si sessantennale, ma la vita micologica in questa regione si sta avvicinando ad un altro traguardo. In questi 60 anni di vita molte sono state le occasioni di carattere divulgativo, conferenze e mostre, con gite didattiche realizzate dai Comitati che si sono succeduti. Regolare poi il ritrovo ogni lunedì sera non festivo da oltre un ventennio nello stabile del Palapenz Comune di Chiasso. Il lunedì sera, per chi necessita di una consulenza, la può ottenere anche se non è socio.
In precedenza la SMCB dalla sede iniziale di via Cattaneo si era spostata prima al ristorante ZOCCA e poi a quello del SOLE.
Molte le collaborazioni con Società micologiche italiane e la partecipazione a simposi e congressi, con la possibilità di incontrare grandi micologi. Oltre all’intensa attività sociale, la SMCB ha sempre riservato un grande impegno nella collaborazione con la Micoteca del Museo di Storia Naturale di Lugano, depositando centinaia di reperti e distinguendosi tra le più attive nella Confederazione con l’edizione di specifiche e curate edizioni librarie. Possiamo citare la collana di 4 volumi “Funghi e boschi dela Cantone Ticino” come pure il volume “Funghi Ipogei Tartufi del Cantone Ticino” come pure le 6 edizioni della “Rassegna micologica ticinese”, e l’ultima “Funghi del Monte San Giorgio” che riassume 40 anni di ricerca in questa regione ben nota per i vari aspetti naturalistici e oggi zona protetta a livello mondiale del patrimonio Unesco.